Sogni (che restano tali)

 
Mi sento incapace di inseguire i miei sogni, e non perché effettivamente siano irraggiungibili, quanto perché quello che desidero cambia continuamente.  
Così, quando sono vicina a un traguardo, cambio rotta e inizio un altro percorso. Non penso sia normale voler realizzare mille obiettivi diversi tra loro, che non c’entrano quasi niente l’uno con l’altro… ma non riesco a smettere di DESIDERARE, è più forte di me… 

Inutilità.


Mi piace cambiare, mi piace fare di tutto.
Passare da un’occupazione a un’altra, imparare cose nuove – la staticità mi
A n n o i a.
Ma è pur vero che quando si cerca di fare tutto non si eccelle in niente.

E’ giusto, rispecchia il mio modo di essere: L’INCONCLUDENZA.
E’ inutile saper fare tutto e non saper fare niente .

Ma almeno mi fa sentire attiva, mi sento energica, mi sento .. V i v a .


When I can’t find the words

…a me basta la luna piena in un cielo senza nuvole, una sigaretta lasciata a metà, un raggio di sole che attraversa una finestra, uno sguardo indiscreto, un sassolino in una scarpa, una goccia di pioggia che scende lungo un finestrino, un treno in partenza, una canzone capitata per caso, un libro lasciato per terra, l’odore del pane caldo, una macchia su una camicia bianca, la legna che brucia nel caminetto, degli occhiali perfettamente tondi, una foto sviluppata… si, mi basta.

Image by m0thyyku

Love is everywhere

“You’ve never met anyone who’s as positive as I am sometimes.”

E’ un periodo che mi sento così, estremamente positiva,

è come se le lenti dei miei inseparabili occhiali da vista ultimamente si fossero tinte di un rosa più intenso.

 

Può esserci ipocrisia, egoismo, individualismo e tanta cattiveria nel mondo, ma a me sembra tutto colorato di rosa in questi giorni.

 

Mi spiego meglio.

 

Quando cammino, quando sono in macchina o in qualsiasi altro posto, o s s e r v o.

Forse… i colori, le forme… le vedo diversamente da tutti.

 

Perché le rose hanno le spine?

Perché così si fa attenzione quando le si tengono in mano… e si possono apprezzare di più,  si può apprezzare la loro bellezza; perché loro si vogliono difendere, vorrebbero restare lì dove sono, perché amano loro stesse.

 

Osserva un albero adesso, guarda quante foglie accoglie tra i propri rami. Te ne accorgi? Ti accorgi di come ogni foglia sia diversa dall’altra, ognuna con una sfumatura diversa che la rende unica? L’albero ogni giorno le aiuta a crescere e le accompagna fino alla morte, quando ormai stanche si lasciano andare giù per terra. L’albero ha cura di loro fino alla fine perché le ama.

 

Osserva una mamma che fa tanti sacrifici per i suoi figli e li perdona dopo ogni litigio, lo fa perché un genitore ama il figlio, sempre e comunque.

 

Osservate un paziente in ospedale che continua a sorridere nonostante la malattia, un paziente che non perde mai la speranza… lui ama la vita.

 

Io mi accorgo dell’amore che c’è ovunque… il mondo ne è pieno, è colmo d’amore… e  vorrei che questa visione tinta di rosa non andasse mai via… 

 

Image by julkusiowa

FinZionE

Diciamo che non avrei voluto scrivere qualcosa di “serio” stasera, ma poiché sono una gran testa di cazzo (ops, pardon, ho detto “testa”, che maleducata!) e poichè mi piace annoiare la gente ho deciso di scrivere lo stesso…

Dunque… direi che è ora di smetterla di buttar via la mia salute per stare al passo di problemi, imprevisti e brutte notizie.

Inutile ignorarli, è ovvio, ma sarebbe utile e soprattutto meno dannoso guardarli… studiarli da lontano, per non rischiare di rimanere scottati… fino ad arrivare al momento di liberarsi da loro, una volta passati, di lasciare un piccolo e innocuo ricordino da qualche parte nel cervello… direi che è la soluzione meno deprimente…

Anche se dovrò mostrare una freddezza e un distacco che non sono mai stati propri del mio carattere, questo è vero, ma alla fine tutti riescono a fingere qualcosa vero?

Quante volte sento dire “sorrido sempre anche se dentro sto a pezzi” e non è mera finzione questa?

Ognuno ha dei momenti in cui vuole o deve fingere… e io voglio fingere davanti quelle situazioni che possono farmi male… fingere che non mi facciano soffrire quanto fanno in realtà…guardo, imparo, custodisco, ma niente di più…

Forse sarà difficile proprio perché dovrò fingere con me stessa… ma proverò comunque…


Inviato su Me

Ricominciare da Zero.

Una breve visitina al blog ormai abbandonato a se stesso… giusto il tempo di fare

 un piccolo resoconto di questi giorni…

Da domani finalmente anche io riuscirò a scurire un po’ questa pelle “color studente”,

 qualche giorno di vacanza in fondo lo merito… e finalmente adesso mi basta

 percorrere qualche metro e non chilometri per vedere il mio ragazzo

Inoltre mi sono presa davvero una bella soddisfazione con un esame

 in particolare e d’ora in poi non permetterò più a nessuno di dirmi cosa non so fare.

 

Come suona bene questa parola: soddisfazione.

S-O-D-D-I-S-F-A-Z-I-O-N-E.

 

È proprio così che mi sento in questi giorni: soddisfatta.

Una sensazione che non provavo da tempo, che avevo quasi dimenticato.

Ho pian piano rimesso a posto i vari pezzi della mia vita, sentimentale, universitaria, affettiva, e

ho eliminato quelli che stonavano, macchiati dai sensi di colpa o dai rimorsi.

Ho anche aggiunto qualche nuovo tassello di valori e priorità.

Ripartire da zero, credetemi, si può.

Image by PebblesBeth

Inviato su Me

4 Luglio 2009

Un pò di mascara, ombretto in tinta con la maglietta,
tacchetto di pochi cm, capelli ricci con un ferrettino,
e il m i r a c o l o è fatto.
“Eu come sei bella, stai benissimo”
Stranamente… mi ci vedo bene anche io…
Rosa rossa
Inviato su Me

Il mio colore

Per un giorno, uno solo…
…vorrei essere  bianca
…levare questo grigio che mi porto dentro con un colpo di spugna,
infilare la mia anima in lavatrice con la candeggina…
…completamente bianca…
…che brilli un pò…
Un giorno mi basterebbe…
…dopo tornerei a essere grigia…
perchè in fondo ci sono abituata…
…è il mio colore…

Image by cukier puder

Inviato su Me

Non posso farne a meno

“Secondo me tu fumi troppo.”

“Non è vero! È solo la terza di oggi!”

“Ma siamo alle dieci e mezza del mattino…”

“…beh, non posso farne a meno.”

 

E io?

 

C’è qualcosa di cui non posso proprio far a meno?

 

Credo di si, non posso far a meno del nervosismo, dell’ansia, della demoralizzazione.

 

Il mio equilibrio è sempre stato instabile.

 

Per me “stare tranquilla” è uno sforzo, è un obiettivo da raggiungere faticando e

tenendo duro, ogni giorno.

Una morsa fatta di silenzi, di scadenze che si rincorrono, di nottate in bianco, di

confusione mentale, di bisogno di un sostegno, di decisioni importanti.

 

A volte lo sforzo richiesto è davvero eccessivo, preferirei mollare tutto, mi sento

mancare le forze.

Ma, d’altra parte, come potrei farne a meno?

Quando l’ansia, la paura, diventa motore e non freno… come si fa a farne a meno?

Image by vwpersephone